lunedì, ottobre 02, 2006

Vaccinazioni,Treni.





Girovagando un pò per la rete ho notato che molte persone che si accingono ad andare in India si chiedono sempre se sia opportuno o meno fare vaccinazioni e quali.Ebbene io non ho mai fatto alcun tipo di vaccinazione,neanche l'antimalarica e non ho mai avuto problemi.
Questo per alcune ragioni:
1)La terapia antimalarica ( che per chi non lo sapesse non è una vaccinazione che uno fa una volta e poi non ci pensa più, ma una assunzione per tutto il periodo di vacanza di farmaci ) è pesante e piena di effetti collaterali.
2)E' sufficiente adottare qualche precauzione e vedrete che non avrete alcun problema di salute. Per esempio bere solo e sempre acqua minerale, non mangiare in qualsiasi botteghino che venda cibo lungo la strada,portare con sè un pò di autan.
3)L'india ormai non è più un paese del terzo mondo,si sta sviluppando ad una velocità incredibile,basti pensare che Bangalore,
la capitale dello stato del Karnataka attira oggi gli investimenti miliardari di Aziende quali microsoft e intel che trovano in questa città un serbatoio di cervelli qualificati e a basso costo.
3)In generale, a parte alcune zone come il delta del Gange(molto numido e paludoso) ,l'India é piuttosto secca durante la dry Season che va da ottobre a maggio,mentre durante la wet season(la stagione dei monsoni),la natura rifiorisce ma senza creare paludi o aquitrini.Basti pensare che i casi di Malaria in India sono inferiori a quelli che si verificano ogni anno in Turchia.E forse che quando andiamo in Turchia facciamo l'antimalarica?

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Ciao Kyle,
Quello in India è deicsamente stato il mio viaggio preferito! Io ho visitato il nord.
Vorrei aggiungere a quanto hai detto rispetto alle vaccinazioni che in ogni caso sarebbe ottimo premunirsi col "Kit base del saggio viaggiatore" (antitetanica, antitifica, anti-epatite alimentare, di cui è facile reperire info all'ufficio di igiene) e che l'antimalarica è in realtà una "profilassi", che si fa solo quando c'è un rischio effettivo di contagio (ma in quei casi si fa, perchè un "po' di autan" non basterebbe; se no, non si spiegherebbero tanti morti tra i locali e tanti investimenti del' OMS e non ultimo 1000connazionali contagiato ogni anno di ritorno dalle vacanze, persone che magari non hanno approfondito molto e non erano a conoscenza dei rischi reali che correvano); come dicevi correttamente non copre al 100%, quindi non basta a risolvere la prevenzione dalla malaria. è opportuno capire che invece è indispensabile, in ogni caso, anche se hai fatto la profilassi, una serrata protezione meccanica, SEMPRE, se si va in una zona malarica nel periodo umido. (zanzariera e abiti chiari e lunghi imbevuti di permetrina, no profumi, repellente a base di DEET almeno al 20%: girate il vs autan/off e leggete che percentuale c'è scritta!)
Riferimenti e approfondimenti qua:
http://www.ilgirodelmondo.it/html/malaria.html
http://www.ilgirodelmondo.it/html/insetti.html
http://www.cesmet.com/htm/epidemie.asp Cliccare su "una chemioprofilassi ragionata"
in sintesi: ogni viaggio è a se', ogni zona può essere piu' o meno a rischio a seconda della stagione, umidità, luogo preciso, quindi informandosi ci si regola di conseguenza per decidere come evitare spiacevoli conseguenze.

5 ottobre 2006 alle ore 13:51  
Anonymous Anonimo said...

Ciao kyle, grazie per i tuoi consigli, davvero utili,e grazie per il tuo blog( l'ho messo tra i miei preferiti).Mi chiamo Raffaele(elensean@jumpy.it), sto organizzando il mio primo viaggio per l'India, il sud, e mi piacerebbe che qualcuno si unisca a me , cosa dici parto e me ne frego se sto da solo?

10 ottobre 2006 alle ore 00:06  
Blogger kyle said...

Ciao Raffaele,garzie anzitutto per avermi aggiunto tra i tuoi "preferiti",purtroppo non riesco ad accorgermi subito dei vostri commenti anche perchè blogger non mi dà la possibilità di vedere quando sono stati postati.Quindi temo il mio consiglio arrivi magari troppo tardi:l'India è un paese talmente accogliente,e la sua gente così calorosa,che anche se ci andrai da solo non ti sentirai mai isolato e lasciato a te stesso.
Ciao

26 marzo 2008 alle ore 22:29  
Anonymous Anonimo said...

crossover prioritize insure mitigation applicant maurizio volunteer houses fontbr esustjksa milestones
lolikneri havaqatsu

8 febbraio 2010 alle ore 20:39  

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